HMS Belfast

Grazie al percorso espositivo, la nave ci mostra come era la vita in mare per la flotta durante la sua partecipazione nella Seconda Guerra Mondiale.

Vita del HMS Belfast

Salpata nel 1938, l’imbarcazione prestò servizio alla Gran Bretagna per ben 32 anni, partecipando alla Seconda Guerra Mondiale e alla Guerra di Corea.

Terminata la guerra, fra il 1950 e il 1960 la nave cambiò la sua funzione e fu utilizzata per missioni umanitarie.

La barca rimase al servizio della marina militare inglese fino al 1965 e, ormai inattiva, nel 1971 iniziò una nuova tappa della sua storia come museo galleggiante.

Percorso all’interno della nave

La visita nelle nove zone interne della nave si realizza con un’audioguida che narra gli avvenimenti storici e militari che videro coinvolta l’imbarcazione. L’audioguida fornisce vari aneddoti interessanti, come, ad esempio, che a bordo si facevano salire i gatti per evitare d'essere invasi dai topi.

Durante la visita si percorrono le zone dove si svolgeva la vita della flotta, come le cabine, la cucina, l’infermeria, la sala del dentista o la bottega, oltre alle stanze dei forni e all’immensa sala con macchinari per la messa in movimento dell’imbarcazione.

Visitando la sala di comando, la cabina del capitano e la zona con i cannoni (utilizzati contro gli attacchi aerei), è possibile conoscere le operazioni militari realizzate con il HMS Belfast durante i suoi anni d’attività come imbarcazione dell'esercito inglese.

Un distruttore che costruisce ricordi

La nave si può percorrere nella sua completa totalità e in ognuna delle sue cabine ci presenta un’appassionante storia. Anche se l’itinerario della visita, con le sue strette e impennate scale, è di difficile percorribilità, merita comunque la pena poter entrare in contatto con la storia di questa nave sopravvissuta alla Seconda Guerra Mondiale.