Palazzo di Westminster

L’antico palazzo

Nell’ottobre del 1834 un incendio distrusse l’antico palazzo, sede del Parlamento dal 1512. L’edificio fu utilizzato come residenza della monarchia già dall’epoca di Guglielmo il Conquistatore.

Dell’antico palazzo soltanto si riuscì a salvare una piccolissima parte, composta dal Westminster Hall, dai claustri, dalla cripta della St Stephen’s Chapel e dalla Jewel Tower, una costruzione del XIV secolo dove si conservavano gioielli e oggetti d'oro.

Il nuovo palazzo

Fra i 97 progetti presentati nel concorso per la progettazione del nuovo edificio, vinsero i lavori degli architetti Charles Barry e Augustus Welby Pugin. Nel 1847 l’edificio fu terminato, contando 1.200 stanze, 11 cortili e 3,5 km di corridoi.

Oggigiorno la sontuosa facciata dell’edificio offre uno straordinario panorama, con i pinnacoli dorati e con le statue dei re che si specchiano nel fiume. Il palazzo è affiancato dalla Victoria Tower – una torre imponente che riunisce dal 1497 le copie di tutte le leggi del Parlamento – e dalla carismatica torre del Big Ben.

Per entrare

Il Palazzo di Westminster si può visitare soltanto il sabato e nei mesi estivi. I ticket si acquistano in biglietteria e, pertanto, si consiglia di recarsi di prima mattina per evitare le lunghe code.

Se volete assistere a una seduta parlamentare, potete raggiungere il palazzo dal lunedì al giovedì all’ingresso di via St Margaret. A volte le sessioni di dibattito si realizzano anche di venerdì.