Tower Bridge

La costruzione di Tower Bridge

Quando Londra iniziò a crescere fu necessario costruire vari ponti per unire le due sponde del Tamigi.

London Bridge fu il primo ponte della città, a cui seguì la costruzione di altri ponti ubicati ad ovest per agevolare il transito nella zona del porto.

Nel XIX secolo si produsse una grande crescita nella zona est di London Bridge e si rese necessaria la messa a punto di un nuovo piano urbanistico. Per non influire negativamente sulla crescita del traffico fluviale, si edificò un ponte levatoio con macchine a vapore, terminato nel 1894, dopo otto anni dall’inizio dei lavori.

Nel 1910 le passerelle del ponte furono chiuse al pubblico, poiché la maggior parte della gente che qui transitava aspettava inutilmente che il ponte si abbassasse.

Nel 1982 le passerelle furono coperte e, da allora, furono integrate nel percorso espositivo del Tower Bridge.

Visitando Tower Bridge

La visita all'interno del Tower Bridge mostra come funzionava il sistema di elevazione del ponte (dalla sua costruzione fino al 1976) per mezzo di una macchina a vapore e, successivamente, con sistema elettrico.

Il percorso espositivo evidenzia, inoltre, l’importanza del Tower Bridge nella storia della città. Lungo le passerelle superiori si possono osservare le fotografie dei ponti più emblematici del mondo fra cui, ovviamente, è inserito Tower Bridge.

Simbolo della città

Tower Bridge è uno dei simboli di Londra ed è un luogo dove la maggior parte dei turisti scatta alcune delle migliori fotografie del proprio viaggio. La visita all'interno del ponte fornisce informazioni interessanti sulla sua costruzione ma, malgrado ciò, non la consideriamo una tappa imperdibile per qualsiasi viaggiatore.

Spesso si confonde Tower Bridge con London Bridge, un ponte quest'ultimo più austero e ubicato ad est di Tower Bridge, che fu il primo ad essere costruito per unire le due sponde del Tamigi.